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Piattaforma SOFIA ID Corso 79934 Edizione 118304
BALBUZIE – DISFLUENZA
dalla logopedia all’approccio cognitivo comportamentale
CAUSE, MANIFESTAZIONI CLINICHE, INTERVENTO E SUPPORTO IN AMBITO SCOLASTICO
Descrizione:
La balbuzie, o meglio disfluenza, si caratterizza come un disturbo della normale fluenza dell’eloquio molto diffuso.
Si manifesta con blocchi udibili o silenti del flusso dell’eloquio, con ripetizioni, prolungamenti dei suoni, interruzione di parole, sostituzioni di parole.
Un eloquio fluente non richiede alcuno sforzo, risulta libero da interruzioni, blocchi, e ripetizioni o segmentazione di parole.
La qualità della vita di un bambino o ragazzo che presenta disfluenza, può subire una forte compromissione per l’impatto negativo che essa genera nello sviluppo socio-relazionale , nel profitto scolastico, nello stato emotivo, nell’intenzionalità a comunicare del bambino/ragazzo. Deve essere considerata una difficoltà multidimensionale poiché coinvolge il linguaggio, l’emotività e il comportamento.
Spesso i docenti si pongono differenti domande:
– Come posso fare a sostenerlo?
– Dovrei far leggere il bambino ad alta voce oppure dovrei esentarlo?
– Dovrei parlare della balbuzie direttamente con il bambino/ragazzo?
– Potrei discuterne con tutto il gruppo classe?
– Dovrei ignorarla?
– Quando il bambino balbetta dovrei guardarlo oppure distogliere lo sguardo?
L’episodio di balbuzie potrebbe comportare altri sintomi secondari utilizzati dallo stesso bambino/ragazzo come strategie disfunzionali di coping per far fronte alla balbuzie: difficoltà nel modulare il contatto oculare a scopo comunicativo e/o bruschi movimenti della testa, smorfie, ecc.
Il bambino/ragazzo sperimenterà emozioni negative quali paura, rabbia e vergogna, che potrebbero favorire il rischio di evitamento di situazioni sociali per la angoscia di parlare di fronte ad altre persone e ricevere una valutazione negativa da parte dell’interlocutore.
Come affermato all’interno del modello Cognitivo Comportamentale, la reazione emotiva e il comportamento vengono in gran parte influenzati dalla visione della realtà della persona che sovrastima la probabilità degli esiti negativi nelle situazioni quotidiane. Pensiero, emozioni e comportamento sono aspetti dell’esperienza umana strettamente intercorrelati; utilizzando il modello ABC si possono identificare i pensieri disfunzionali che generano emozioni nocive e che portano ad attuare comportamenti inappropriati nella persona disfluente.
Obiettivi:
- Favorire una maggiore comprensione del disturbo e delle varie manifestazioni cliniche attraverso cui si presenta;
- Conoscenza dei principali meccanismi di coordinazione pneumofonica per produzioni vocali;
- Favorire una maggiore comprensione degli effetti nelle diverse fasi di sviluppo del bambino/ragazzo, dalla scuola dell’infanzia alla scuola secondaria di secondo grado;
- Favorire una maggiore comprensione degli effetti emotivi del disturbo sui bambini/ragazzi;
- Suggerire alcuni atteggiamenti da assumere volti ad una riduzione dello stato emotivo disfunzionale del bambino/ragazzo;
- Identificazione degli indici predittivi del disturbo a partire dalla scuola dell’infanzia;
- Uso e comprensione del modello cognitivo comportamentale abc attraverso cui si possono identificare i pensieri disfunzionali che generano emozioni nocive e che portano ad attuare comportamenti poco funzionali al contesto;
- Uso di tecniche e strategie per l’inclusione scolastica;
- Ridurre le ripercussioni emotive del disturbo in ambito scolastico;
- Suggerire attività, esercitazioni, strategie didattiche volte a favorire un maggior coinvolgimento e riduzione sintomatologica della persona che balbetta.
Argomenti / Articolazione:
- criteri diagnostici dsm-5 «manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali» sulla disfluenza
- fluenza e disfluenza;
- psicoeducazione sul concetto di voce e coordinazione pneumofonica
- comprensione del disturbo e delle varie manifestazioni cliniche attraverso cui si presenta;
- identificazione degli indici predittivi del disturbo a partire dalla scuola dell’infanzia;
- comprensione dei fattori correlati all’impatto negativo che la disfluenza genera nello sviluppo socio-relazionale, nel profitto scolastico, nello stato emotivo, nell’intenzionalità a comunicare del bambino/ragazzo;
- comprensione del modello cognitivo comportamentale abc (antecedent, belief, consequence);
- presentazione di attività, esercitazioni, strategie didattiche volte a favorire un maggior coinvolgimento della classe e riduzione sintomatologica della persona che balbetta;
- strategie per l’inclusione scolastica.
Programma:
• 16:00 – 17:30 Lezione Sincrona in Webinar
• 17:30 – 18:00 Studio delle slides
• 18:00 – 19:30 Lezione Sincrona in Webinar
Destinatari: Il corso si rivolge ai Docenti di scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo e secondo grado, formatori, educatori, professionisti del settore e genitori.
Prezzo: € 40,00 (pagabile anche con CARTA DOCENTE)
Data e orario: 22-29/02/2024 ore 16:00/19:30
Il presente webinar NON è attivo
Durata: 8 ore
Possibilità di seguire anche nei 30 giorni successivi in modalità registrazione.
Il corso lo puoi seguire anche solo in differita quando hai tempo guardando la registrazione e ottenendo sempre l’attestato. I video delle registrazioni li puoi vedere anche più volte o per spezzoni e ti rimangono a tua disposizione.
Formatore: Sandra Falzone
I nostri corsi sono rendicontabili con la CARTA DOCENTE (Legge n. 107/2015) e rientrano nella FORMAZIONE OBBLIGATORIA DOCENTI (Direttiva n. 170 del 21.03.2016)