In risposta ai recenti episodi di violenza contro le donne, la senatrice Mariastella Gelmini (Noi Moderati) ha rilanciato l’urgenza di ricostruire un’alleanza educativa tra scuola, famiglia e società civile.
L’articolo Violenza di genere, Gelmini: “Serve educare al rispetto, anche a scuola”. E propone di ripristinare la Settimana contro la violenza di genere sembra essere il primo su Orizzonte Scuola Notizie.
Nel corso di un incontro tenutosi presso la Scuola Superiore Daniele Malfitana dell’Università di Catania, lo psichiatra e sociologo Paolo Crepet ha rivolto agli studenti una serie di riflessioni sulla crescita personale e sull’importanza di coltivare un’immaginazione orientata al futuro. L’appuntamento, dal titolo Lezioni di sogni, è stato concepito come un’occasione per stimolare nei giovani una visione aperta, capace di superare i confini delle sole competenze accademiche.
L’articolo Crepet ai genitori: “smettete di dare ai ragazzi tutto ciò che vi chiedono … e non imitateli nell’abbigliamento” sembra essere il primo su Orizzonte Scuola Notizie.
Il 17 gennaio è scaduto il protocollo d’intesa sottoscritto nel 2022 tra il Ministero dell’Istruzione e il Ministero della Salute avente ad oggetto la “Tutela del diritto alla salute, allo studio e all’inclusione”. In merito, l’APRI (Associazione Cimadori per la ricerca italiana sulla sindrome di Down, l’autismo e il danno cerebrale) e IACABAI (Italy Associate Chapter of ABAI) hanno inviato ai due Ministeri coinvolti, una dettagliata lettera nella quale illustrano tutte le criticità riscontrate nell’inclusione scolastica degli alunni e delle alunne con autismo, proponendo una serie di azioni per intraprendere un percorso virtuoso.
L’articolo Allievi con autismo, scaduto protocollo MIM-MSAL. Criticità e interventi proposti da APRI e IACABAI sembra essere il primo su Orizzonte Scuola Notizie.
“Valorizzare la diffusione della lingua e della cultura italofone attraverso le migliori realizzazioni audiovisive e multimediali vuol dire diffondere valori culturali e civili che appartengono all’intera Europa”: così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione quarantesimo anniversario di nascita della Comunità Radiotelevisiva Italofona.
L’articolo Mattarella: “La lingua è strumento di libertà ed emancipazione. Con l’IA a rischio pluralismo linguistico” sembra essere il primo su Orizzonte Scuola Notizie.
Il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha definito come un “passo concreto verso un’istruzione che riscopre le radici della nostra storia e che forma cittadini consapevoli” l’approvazione unanime della VII Commissione della Camera sulla risoluzione Latini, che impegna le scuole a promuovere percorsi di approfondimento sul Cantico delle Creature di San Francesco d’Assisi, con l’obiettivo di trasmettere i valori universali dell’opera alle nuove generazioni.
L’articolo A scuola approfondimenti sul Cantico delle Creature, l’annuncio di Valditara: “San Francesco insegna a guardare il mondo con gratitudine e rispetto” sembra essere il primo su Orizzonte Scuola Notizie.
Pubblicata l’ordinanza n. 67 del 31 marzo che disciplina lo svolgimento dell’esame di Maturità per l’anno scolastico 2024/25. Le prove iniziano il 18 giugno con italiano. Da quest’anno due importanti novità tra i requisiti di ammissione: lo svolgimento dei PCTO e il voto nel comportamento.
L’articolo Maturità 2025, novità requisiti: studenti non ammessi con meno di 6 nel comportamento. MIM chiarisce: nulla cambia sulla valutazione delle discipline. NOTA sembra essere il primo su Orizzonte Scuola Notizie.
In vista delle celebrazioni per gli ottant’anni dalla Liberazione, il Ministero dell’Istruzione e del Merito invita le scuole secondarie di primo e secondo grado a promuovere percorsi di riflessione storica, in coerenza con il Protocollo d’intesa siglato l’8 maggio 2024 con le Associazioni nazionali dei partigiani.
L’articolo 25 Aprile, la scuola e la memoria repubblicana: avviate le iniziative in vista dell’80° anniversario della Liberazione sembra essere il primo su Orizzonte Scuola Notizie.
Investire in scuola e attività sportiva significa agire su due leve fondamentali per la salute mentale delle nuove generazioni. A sostenerlo è Giovanni Migliore, presidente della Federazione Italiana Aziende Sanitarie e Ospedaliere (Fiaso), intervenuto a Roma in occasione del Giubileo della Salute Mentale.
L’articolo Migliore (Fiaso): “Scuola e sport pilastri per il benessere psicologico dei giovani”. E punta sull’IA per potenziare i servizi di salute mentale sembra essere il primo su Orizzonte Scuola Notizie.
Ultima Chiamata: Scadenza 30 Aprile 2025 per la Certificazione CIAD del Personale ATA di Terza Fascia
Il tempo stringe per il personale ATA di terza fascia! La Certificazione Internazionale di Alfabetizzazione Digitale (CIAD) , requisito obbligatorio per tutti i profili ATA (ad eccezione dei collaboratori scolastici), deve essere ottenuta entro il 30 aprile 2025 .
Perché la CIAD è così importante?
La CIAD rappresenta una certificazione fondamentale per dimostrare le competenze digitali richieste nel mondo scolastico. È un requisito indispensabile per accedere alle graduatorie e per garantire un livello di alfabetizzazione tecnologica adeguato alle esigenze delle scuole italiane.
Chi è obbligato a ottenerla?
Secondo le normative vigenti, tutti i profili del personale ATA, come assistenti amministrativi, tecnici, cuochi, infermieri e guardarobieri, devono possedere questa certificazione. I collaboratori scolastici, invece, sono esentati da questo obbligo.
Come ottenere la certificazione?
Per ottenere la CIAD, è necessario:
– Seguire un corso di preparazione presso un ente accreditato.
– Sostenere un esame, anche da remoto, presso un centro autorizzato.
Gli enti accreditati, come AICA, ICDL, EIPASS, EIRSAF e PEKIT, offrono percorsi formativi completi per prepararsi all’esame e ottenere la certificazione riconosciuta a livello nazionale.
Non perdere questa opportunità!
La scadenza del 30 aprile 2025 è dietro l’angolo. Non aspettare l’ultimo momento per metterti in regola e assicurarti un futuro professionale nel mondo scolastico.
L’anno 2013 rappresenta un nodo critico per il personale scolastico, poiché rimane escluso dal computo utile alla progressione giuridica ed economica della carriera. A differenza degli anni 2010, 2011 e 2012 – inizialmente anch’essi soggetti a blocco – il 2013 non è stato successivamente recuperato, nonostante le richieste avanzate da sindacati e lavoratori.
L’articolo Il nodo stipendi e blocco 2013, Nunziata (Snals): “Problema per le casse dello Stato? Il diritto si applica”. Miceli (Anief): “I docenti devono pagare le conseguenze delle scelte politiche?” sembra essere il primo su Orizzonte Scuola Notizie.