PEKIT Co.Fo. certifica le competenze proprie della figura professionale di “Esperto in Investigazioni Digitali” in ambito giudiziario, penale, civile ed amministrativo.
Il soggetto certificato PEKIT Co.Fo. può operare come Analista nel mondo aziendale, come investigatore forense e all’interno di un CSIRT (“Computer Security Incident Response Team”).
Generalmente, l’Esperto di Digital Forensics opera come libero professionista, offrendo la sua consulenza ad aziende, uffici giudiziari e forze dell’ordine. In altri casi è un lavoratore dipendente di società specializzate nella sicurezza informatica che offrono, tra i loro servizi, anche indagini di Computer Forensics*. Questa figura professionale opera prevalentemente al fianco delle Forze dell’Ordine durante le indagini giudiziarie, occupandosi dell’individuazione, della copia, della custodia e dell’autenticazione delle prove di reati informatici.
*Computer Forensics è la disciplina che si occupa della preservazione, dell’identificazione, dello studio, della documentazione dei computer (o dei sistemi informativi in generale), al fine di evidenziare l’esistenza di prove nello svolgimento dell’attività investigativa. (A.Ghirardini: “Computer forensics” – Apogeo).
La certificazione PEKIT Computer Forensics si consegue superando quattro esami:
Computer Forensics: definizioni e applicazioni
Preservazione del dato: il sequestro e l’acquisizione
Analisi dei documenti (formati più diffusi) e dei loro metadati
Recupero dati e tecniche di occultamento
I due esami Pekit Co.Fo., se aggiunti ai quattro esami Expert, sono valido ai fini del conseguimento della certificazione PEKIT Advanced.
PEKIT Security certifica le conoscenze, le competenze e le procedure necessarie a garantire la sicurezza dei sistemi informatici. Queste abilità sono proprie della figura professionale dell’Ethical Hacker.
L’ethical hacker è un esperto in sistemi informatici e reti che, su mandato del legittimo proprietario, tenta sistematicamente di penetrare un sistema informatico o una rete con lo scopo di evidenziare tutte le possibili vulnerabilità che un hacker potrebbe individuare e sfruttare per portare a termine un attacco informatico.
Gli ethical hacker certificati Pekit Security usano gli stessi metodi e le stesse tecniche utilizzate dagli hacker per testare e violare le difese di un sistema. Tuttavia, invece che approfittare delle eventuali vulnerabilità trovate, gli Ethical Hacker ne fanno una dettagliata analisi allo scopo di fornire consigli ed opportune contromisure utili affinché l’organizzazione possa migliorare la propria sicurezza. I professionisti in possesso della certificazione Pekit Security rappresentano dunque una risorsa fondamentale nell’arsenale aziendale atta ad assicurare la protezione del know-how, la sicurezza dei dati e più in generale proteggere un’organizzazione da attacchi di cybercrime.
Il professionista certificato PEKIT Security può operare in aziende pubbliche e private in qualità di security manager, collaborare con le forze dell’ordine e prestare la propria consulenza professionale come CTU e CTP nelle procure e nei tribunali nell’ambito di procedimenti giudiziari in campo penale, civile ed amministrativo. Infine, il professionista certificato PEKIT Security, potrà espletare il proprio ruolo come lavoratore dipendente di società specializzate nella sicurezza informatica.
La certificazione PEKIT Security si consegue superando un solo esame (Pekit Security) mediante il quale saranno certificate le competenze del candidato rispetto ai contenuti delle seguenti quattro aree:
Le reti informatiche: teoria, hardware, protocolli e strumenti di diagnostica
Gli attacchi informatici: classificazione, fasi e tecniche di attacco, virus e malware.
Concetti di base di sicurezza informatica: crittografia, firewall e dispositivi di sicurezza
L’attività di Ethical Hacking: il penetration test, distribuzioni di Linux e i principali strumenti utilizzati dall’ethical hacker.
L’esame Pekit Security, se aggiunto ai quattro esami Expert, è valido ai fini del conseguimento della certificazione PEKIT Advanced.
Il Data Protection Officer certificato PEKIT GDPR DPO 2.0 è una “…figura dotata di una conoscenza specialistica della normativa e delle prassi in materia di protezione dei dati…”, anche nei casi di trattamenti effettuati su larga scala (art. 37).
Nata sulla scorta dei provvedimenti previsti dal Regolamento UE 2016/679 del 27/04/2016, e con il D.Lgs. 101/2018 del 10 agosto 2018, la certificazione PEKIT PRIVACY GDPR DPO 2.0 – certifica le conoscenze che il Responsabile Protezione Dati – Data Protection Officer (RPD/DPO) deve possedere al fine di espletare gli adempimenti previsti dalla nuova normativa europea e delle modalità attraverso cui lo Stato italiano ne abbia recepito i contenuti e sancito le sanzioni in sede amministrativa e penale. Il DPO(Data Protection Officer – responsabile della protezione dei dati) è una nuova figura professionale introdotta dall’art. 39 del Regolamento UE 2016/679 del 27/04/2016 dotata di una conoscenza specialistica della normativa e delle prassi in materia di protezione dei dati. Il Data Protection Officer va ad inserirsi nel panorama dei consulenti aziendali ed è un manager in possesso di approfondite conoscenze sia in campo normativo sia in materia di sicurezza informatica.
Il regolamento UE 2016/679 pubblicato il 4 maggio 2016 nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea ha trovato definitiva applicazione a decorrere dal 25 maggio 2018. A partire da questa data, è subentrato l’obbligo per determinate aziende e per gli enti pubblici di nominare un “Data Protection Officer”, un nuovo professionista definito come “competente e indipendente” e che potrà anche essere esterno all’ente/impresa.
Sono tenuti a designare obbligatoriamente un Responsabile della protezione dei dati:
Amministrazioni ed enti pubblici, fatta eccezione per le autorità giudiziarie;
Tutti i soggetti la cui attività principale consiste in trattamenti che, per la loro natura, il loro oggetto o le loro finalità, richiedono il controllo regolare e sistematico degli interessati;
Tutti i soggetti la cui attività principale consiste nel trattamento, su larga scala, di dati sensibili, relativi alla salute o alla vita sessuale, genetici, giudiziari e biometrici.
Un titolare del trattamento o un responsabile del trattamento possono comunque designare un Responsabile della protezione dei dati anche in casi diversi da quelli sopra indicati. Inoltre è previsto che un gruppo di imprese o soggetti pubblici possano nominare un unico DPO.
Il DPO secondo la norma UNI 11697/2017
La norma UNI 11697 rilasciata dall’UNI–Ente Italiano di Normazione nel novembre 2017 definisce i profili professionali relativi al trattamento e alla protezione dei dati personali coerentemente con le definizioni fornite dall’EQF e utilizzando gli strumenti messi a disposizione dalla UNI 11621-1 “Attività professionali non regolamentate – Profili professionali per l’ICT – Parte 1: Metodologia per la costruzione di profili professionali basati sul sistema e-CF”. Questa norma definisce pertanto i principali profili professionali nell’ambito del trattamento e della protezione dei dati personali, primo tra tutti il DPO – Data Protection Officer, al fine di stabilire i requisiti fondamentali per l’insieme delle conoscenze, abilità e competenze che la contraddistinguono.
All’art. 6 “Elementi per la valutazione e convalida dei risultati dell’apprendimento” della norma in questione, nell’ambito della valutazione delle conoscenze ed esperienze specifiche del professionista aspirante al ruolo di DPO, viene fatto specifico riferimento ai seguenti criteri:
1.1 – Analisi e valutazione del CV
1.2 – Esame scritto per la valutazione delle conoscenze
1.3 – Esame scritto su “casi di studio”
1.4 – Esame orale
1.5 – Simulazione di situazioni reali operative (role play)
1.6 – Analisi e valutazione di lavori effettuati
In questo contesto, la certificazione PEKIT PRIVACY GDPR DPO ricopre esaustivamente l’intero processo di convalida di tutti i criteri direttamente connessi con la fase di apprendimento propriamente detta (artt. 6.1.2, 6.1.3, 6.1.5).
I restanti elementi di valutazione sono, come è evidente, limitati all’esperienza professionale del candidato (6.1.6), al suo CV (6.1.1) e agli elementi di valutazione del responsabile HR impegnato nel processo di selezione del personale (6.1.4).
Come riportato all’art. 3.5 – nota 1 della UNI 11697 / 2017, “la certificazione è un processo di valutazione e convalida”. A tal motivo la certificazione PEKIT PRIVACY GDPR DPO fornisce a chi ne è in possesso la piena titolarità dei requisiti richiesti per l’insieme delle conoscenze richieste nell’ambito del trattamento e della protezione dei dati personali.
La nuova normativa privacy: il decreto attuativo D.Lgs. 101/2018
Il D.Lgs. 101/2018 del 10 agosto 2018, entrato in vigore il 19 settembre 2018, ha adeguato il Codice in materia di protezione dei dati personali (Decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196) alle disposizioni del GDPR. Questo provvedimento ha determinato la necessità di un aggiornamento del percorso di formazione e certificazione definito nel Syllabus 1.0 della certificazione PEKIT PRIVACY GDPR DPO.
Nasce così la certificazione PEKIT PRIVACY GDPR DPO 2.0 il cui Syllabus introduce come principale novità un ulteriore esame: “D.Lgs. n.196/2003 così come modificato dal D.Lgs. 101/201”.
Il superamento di questo esame teorico, che si aggiunge ai tre previsti già nella precedente versione, consente al candidato di dar prova di conoscenza dei termini di applicabilità del GDPR nell’ambito della legislazione Italiana.
La certificazione PEKIT PRIVACY GDPR DPO 2.0 consente dunque al DPO di possedere non solo una piena conoscenza della norma europea GDPR, ma anche delle modalità attraverso cui lo Stato italiano ne abbia recepito i contenuti e sancito le sanzioni in sede amministrativa e penale.
Il syllabus della certificazione PEKIT PRIVACY GDPR DPO 2.0 è stato progettato in collaborazione con importanti organismi di settore:
STUDIO LEGALE De Grazia – Roma, Milano, Frosinone.
FORENSICS GROUP – associazione culturale e scientifica, interdisciplinare, che ha lo scopo di promuovere iniziative informative, formative, di sensibilizzazione e ricerca in materia di Criminologia, Investigazione e Sicurezza.
IUSIT – Associazione del settore giuridico fondata esclusivamente da avvocati che operano in vari settori del diritto, dislocati su tutto il territorio nazionale, uniti dalla passione per l’informatica e la telematica,
I4SEC, gruppo di professionisti che si occupano sia della implementazione sia della gestione della sicurezza, declinata in ogni suo aspetto.
ANIP Albo Nazionale Informatici Professionisti – Sito ufficiale dei professionisti dell’informatica.
ESPERTI.COM – importante pool di professionisti del settore, con esperienza decennale nel settore della privacy, della sicurezza informatica e delle indagini digitali forensi.
Le caratteristiche ed i contenuti della certificazione PEKIT Privacy GDPR DPO 2.0 sono in linea con gli “elementi per la valutazione e convalida dei risultati dell’apprendimento” dettati dall’UNI – Ente Italiano di Normazione introdotti dalla direttiva UNI DPO 11697-2017 del novembre 2017 (*) e delle modalità attraverso cui lo Stato italiano ne abbia recepito i contenuti e sancito le sanzioni in sede amministrativa e penale (D.Lgs. 101/2018). La norma definisce i profili professionali relativi al trattamento e alla protezione dei dati personali coerentemente con le definizioni fornite dall’EQF e utilizzando gli strumenti messi a disposizione dalla UNI 11621-1 “Attività professionali non regolamentate – Profili professionali per l’ICT – Parte 1: Metodologia per la costruzione di profili professionali basati sul sistema e-CF”. La certificazione PEKIT PRIVACY GDPR DPO può essere pertanto utilizzata come strumento valido ai fini della “Valutazione e convalida dei risultati dell’apprendimento non formale” (UNI DPO 11697:2017, Art. 6.2)
La certificazione PEKIT PRIVACY GDPR DPO 2.0 è stata voluta e progettata allo scopo di completare il percorso di certificazione rivolto ai professionisti della IT security aziendale già intrapreso da PEKIT Project attraverso le certificazioni PEKIT Security e PEKIT Computer Forensics.
La certificazione PEKIT PRIVACY GDPR DPO 2.0 si consegue superando 5 esami:
n° 4 esami teorici mediante i quali saranno verificate e certificate le conoscenze del candidato (UNI DPO 11697:2017 – Art. 6.1.2) rispetto ai contenuti delle seguenti aree:
REGOLE GENERALI DI PROTEZIONE DEI DATI
RESPONSABILITA’
TECNICHE PER GARANTIRE IL RISPETTO DEL REGOLAMENTO DI PROTEZIONE DEI DATI
D.LGS. N.196/2003 COSÌ COME MODIFICATO DAL D.LGS. 101/201 (**)
n° 1 esame pratico“OPERARE COME DPO: CASE STUDY E ROLE PLAY“, basato su Casi di studio (UNI DPO 11697:2017 – Art. 6.1.3) e simulazione di situazioni reali operative in role play (UNI DPO 11697:2017 – Art. 6.1.5). L’accesso a questo esame è subordinato al superamento dei 4 esami teorici.
(*) Metodi di valutazione delle conoscenze ed esperienze specifiche del professionista operante nell’ambito del trattamento e della protezione dei dati personali (UNI DPO 11697:2017 Art. 6.1.2 – 6.1.3 – 6.1.5) (**) L’esame “D.LGS. N.196/2003 COSÌ COME MODIFICATO DAL D.LGS. 101/201” è disponibile come aggiornamento per tutti coloro in possesso della certificazione PEKIT PRIVACY GDPR DPO nella versione Syllabus 1.0. Il superamento di questo esame consentirà quindi di aggiornare la certificazione alla versione 2.0.
Ogni corsista riceverà le credenziali per accedere al corso on line, dove sarà possibile visualizzare dispense ed esercitarsi con il Simulatore d’esame.
Sviluppata sulla base di standard internazionali, PEKIT CAD è una certificazione che attesta le conoscenze nell’utilizzo di programmi informatici per la progettazione generale in ambiente 2D/3D.
Si rivolge a giovani diplomati o laureati in materie tecniche, al personale della Pubblica Amministrazione e a professionisti interessati a specializzarsi e qualificarsi in ambito CAD (Computer Aided Design). I campi di applicazione vanno dal settore edile, alla meccanica, fino al design architettonico o industriale e ad ogni altra attività che comporti l’uso del “tecnigrafo elettronico” per disegnare esecutivi e simulare modelli tridimensionali.
Progettata da Fondazione Sviluppo Europa, e sviluppata sulla base di accordi di partnership con Pico S.r.l.. concessionario italiano per Autodesk, PEKIT CAD è una certificazione che attesta le competenze nell’utilizzo dei software di ausilio del disegno mediante computer e, più in generale, nella progettazione in ambiente 2D/3D attraverso l’utilizzo del computer; l’ambiente software utilizzato per le simulazioni di esame è Autocad 2011 di Autodesk.
La certificazione PEKIT CAD si consegue superando un solo esame (Pekit CAD).
L’esame Pekit CAD, se aggiunto ai quattro esami Expert, è valido ai fini del conseguimento della certificazione PEKIT Advanced.
La certificazione PEKIT Web Creation risponde all’esigenza, da parte di piccole/medie aziende, di formare al proprio interno una figura professionale in grado di sviluppare un sito aziendale di e-commerce (attraverso l’utilizzo dei CMS – Content Management System), di ottimizzarne il posizionamento nei motori di ricerca (CEO – Search Engine Optimization) e di analizzare il traffico generato per massimizzare i profitti.
Nell’ambito di un’impresa CRM Oriented, il soggetto certificato sarà in grado di utilizzare gli strumenti di comunicazione sociale online e provvederà a implementare un sistema centralizzato di gestione, comunicazione e coordinamento delle risorse, sia a livello di front office che di back office.
L’ultima fase didattica, orientata al rafforzamento dell’immagine aziendale, sarà dedicata al desktop publishing, con particolare attenzione alla progettazione di brochure, e-mail personalizzate, carta intestata e biglietti da visita.
La certificazione PEKIT Web Creation si consegue superando un solo esame (web Creation 2.0). L’esame web Creation 2.0, se aggiunto ai quattro esami Expert, è valido ai fini del conseguimento della certificazione PEKIT Advanced.
PEKIT App certifica le conoscenze, le competenze e le procedure necessarie a programmare App per dispositivi mobilI basati su sistema iOS di Apple.
Il professionista certificato PEKIT App può operare come programmatore freelance oppure in aziende pubbliche e private in qualità di Apple Developer.
PEKIT App è una certificazione creata da docenti e ingegneri del Comitato Scientifico di Fondazione Sviluppo Europa Onlus per verificare le competenze di studenti e principianti della programmazione nella creazione di app con Swift, uno dei linguaggi di programmazione più usati al mondo.
PEKIT App verificherà la capacità di scrivere codice e progettare app del tutto funzionanti, verificando competenze fondamentali per chi vuole lavorare nel mondo dell’informatica e dello sviluppo di software.
La certificazione PEKIT App si consegue superando un solo esame (Pekit App) mediante il quale saranno certificate le competenze del candidato rispetto ai contenuti delle seguenti quattro aree:
Ciascun esame advanced è valido ai fini del conseguimento della corrispondente certificazione. Tuttavia, se abbinato alle 4 fasi Expert, da diritto anche al conseguimento della certificazione PEKIT Advanced.
Valutare e certificare la competenza digitale dei cittadini europei: il framework DigComp 2.2.
Quella digitale è una delle competenze chiave che ogni cittadino “deve” poter vantare nel proprio corredo. La competenza digitale consiste “nel saper utilizzare con dimestichezza e spirito critico le TSI (Tecnologie della Società dell’Informazione) per il lavoro, il tempo libero e la comunicazione” [1]. Essa indica pertanto l’uso sicuro e fiducioso, critico e creativo della tecnologica dell’informazione e della comunicazione (ICT) per raggiungere gli obiettivi utili per il lavoro, l’occupazione, lo studio, il tempo libero, l’inclusione sociale e / oppure per partecipare attivamente alla vita sociale.
Per questo motivo il Joint Research Centre (JRC) – The European Commission’s science and knowledge service dell’Unione Europea ha sviluppato uno strumento (DigComp 2.2 | 2017) che definisce i parametri per la valutazione del livello di competenza digitale dei cittadini europei. La versione 2.2 del framework DigComp definisce 8 i livelli di padronanza per ciascuna delle 21 competenze digitali organizzate in 5 aree di competenza individuate come facenti parte delle competenze digitali.
L’obiettivo di questo strumento è quello di facilitare la descrizione, il riconoscimento e la certificazione della competenza digitale dei cittadini dell’unione europea.
Il programma analitico degli esami di certificazione PEKIT Project | Expert è in linea con le indicazioni contenute nel DigComp 2.2: The Digital Competence Framework for Citizens rilasciata da JRC, Joint Research Centre | DG EMP | European Union Commission.
Il progetto di certificazione PEKIT Expert (certificazione, riconosciuta dal MIM (Ministero dell’istruzione e del Merito) e valida per accertare le competenze nell’utilizzo del PC e del Web) è basato su un approccio graduale delle competenze, percorso attraverso 4 fasi corrispondenti ad altrettanti stadi di conoscenza.
In virtù della suo approccio graduale, il percorso si presta ad essere rivolto a tutte le fasce di utenza, dai ragazzi della scuola primaria fino agli adulti e agli anziani.
Per i più giovani abbiamo previsto un percorso di certificazione specifico denominato P.E.K.I.T. for Schools.
Le 21 competenze digitali del framework DigComp 2.2
1. Alfabetizzazione su informazioni e dati 2. Comunicazione e collaborazione 3. Creazione di contenuti digitali 4. Sicurezza 5. Problem Solving
Area di Competenza 1. Informazione e data literacy
1.1 Navigare, ricercare e filtrare dati, informazioni e contenuti digitali 1.2 Valutare dati, informazioni e contenuti digitali 1.3 Gestire dati, informazioni e contenuti digitali
Area di Competenza 2. Comunicazione e collaborazione
2.1 Interagire con le tecnologie digitali 2.2 Condividere con le tecnologie digitali 2.3 Impegnarsi nella cittadinanza con le tecnologie digitali 2.4 Collaborare attraverso le tecnologie digitali 2.5 Netiquette 2.6 Gestire l’identità digitale
Area di Competenza 3. Creazione di contenuti digitali
3.1 Sviluppare contenuti digitali 3.2 Integrare e rielaborare contenuti digitali 3.3 Copyright e licenze 3.4 Programmazione
Area di Competenza 4. Sicurezza
4.1 Proteggere i dispositivi 4.2 Proteggere i dati personali e la privacy 4.3 Tutelare la salute e il benessere 4.4 Tutelare l’ambiente
Area di Competenza 5. Problem solving
5.1 Risolvere i problemi tecnici 5.2 Identificare i bisogni e le risposte tecnologiche 5.3 Utilizzare creativamente le tecnologie digitali 5.4 Identificare i gap di competenza digitale
La certificazione PEKIT Expert si consegue superando quattro esami:
Crea l’equilibro tra metodologia e tecnologia affinché l’uso del Tablet diventi un valore aggiunto all’insegnamento
Corretto utilizzo del tablet
Il Corso online sull’uso didattico dei Tablet permette al docente di avere piena padronanza dello strumento, conoscendone gli strumenti più utili a fini didattici e le app da installare create appositamente per fare didattica. Il corso, inoltre, fornisce i presupposti didattici e metodologici che consentono un inserimento consapevole ed efficace dello strumento tablet in classe, partendo dal setting dell’aula, fino ad arrivare alla progettazione e realizzazione di unità di apprendimento.
Professionalità ed efficenza
Raggiungere l’equilibrio tra metodologia e tecnologia, possibile grazie all’integrazione di elementi quali: padronanza tecnologica dello strumento, ricerca e selezione delle risorse didattiche digitali, creazione di Learning Object all’interno delle proprie lezioni e consapevolezza degli obiettivi didattici che si vogliono raggiungere.
Inclusività in classe
Il percorso rispetta le ultime indicazioni normative di settore (per l’Italia, Legge 170/2010 e successivo Decreto Attuativo 5669 del 12 luglio 2011, DM 27 dicembre 2012), prestando particolare attenzione al tema dell’impiego della didattica inclusiva nelle attività svolte quotidianamente in classe. Inoltre, estende a tutti gli studenti, in particolar modo a chi presenta delle difficoltà, il diritto alla personalizzazione dell’apprendimento.
Il corso online
Il Corso online sull’uso didattico dei Tablet approfondisce tutti gli argomenti descritti, ordinati per moduli:
Interfaccia e strumenti: uso di tablet Android e iPad
Impiego di strumenti di produttività a fini didattici
Le app per la didattica: conoscere e utilizzarle in classe
Integrare le risorse digitali online: modelli di didattica collaborativa
Insegnare in modo nuovo: aspetti metodologici, setting, progettazione e realizzazione di unità di apprendimento
Il programma didattico è strutturato secondo una serie di livelli graduali che, partendo dai concetti chiave, forniscono, con metodologie innovative ed efficaci, il bagaglio di competenze necessario per realizzare con successo e profitto le principali attività didattiche e formative, mediate dall’ICT.
Come funziona
Per ogni modulo, abbiamo preparato per te
un Ei-Book scaricabile,
una serie di video lezioni approfondite, sempre interessanti e interattive, con tantissimi esempi, animazioni, immagini e tutorial,
una prova di autovalutazione che potrai ripetere tutte le volte che vuoi,
un sistema di tutoraggio automatico che ti consente di monitorare i tuoi progressi e ti indica quali argomenti approfondire per migliorare la tua performance.
L’attestazione Dopo aver risposto esattamente ad almeno il 75% delle domande previste per il test di autovalutazione alla fine di ogni modulo, riceverai l’attestato di frequenza al corso, immediatamente scaricabile in piattaforma. L’attestato vale 1 punto nell’ambito del bando pubblicato per l’aggiornamento delle graduatorie dei docenti di II e III fascia. All. D.M. 374 del 01 Giugno 2017
Per informazioni ed iscrizioni: info@webhousemessina.com
Crea l’equilibro tra metodologia e tecnologia affinché l’uso della LIM diventi un valore aggiunto all’insegnamento. Corretto utilizzo della lavagna EIPASS LIM permette al docente di averne piena padronanza dello strumento per fini didattici ed espositivi, coniugando metodologia didattica, pratica di utilizzo degli strumenti della LIM e proposte concrete di integrazione nelle lezioni in aula. Al termine del corso, saranno evidenti gli effetti positivi che derivano dal corretto utilizzo di questo strumento nell’ambito dell’apprendimento. Migliorare le performance Raggiungere l’equilibrio tra metodologia e tecnologia, possibile grazie all’integrazione di elementi quali: padronanza tecnologica dello strumento, ricerca e selezione delle risorse didattiche digitali, creazione di Learning Object all’interno delle proprie lezioni e consapevolezza degli obiettivi didattici che si vogliono raggiungere. Inclusività in classe In linea con le ultime indicazioni normative di settore (per l’Italia, Legge 170/2010 e successivo Decreto Attuativo 5669 del 12 luglio 2011, DM 27 dicembre 2012), particolare attenzione è dedicato al tema dell’impiego della didattica inclusiva nell’attività quotidiana in classe, estendendo a tutti gli studenti in difficoltà il diritto alla personalizzazione dell’apprendimento. Il corso online Il Corso online sull’uso didattico della LIM approfondisce tutti gli argomenti descritti, ordinati per moduli:
Il sistema LIM: tipologie, accessori e software autore
Utilizzo della LIM: strumenti, funzioni e software compatibili
Didattica digitale con la LIM: strategie, risorse e applicativi specifici
Inclusione con la LIM: definizioni, lezioni mirate ed esercizi specifici
Il programma è strutturato secondo una serie di livelli graduali che, partendo dai concetti chiave, permette di acquisire, con metodologie innovative ed efficaci, il bagaglio di saperi necessario per realizzare con successo e profitto le principali attività didattiche e formative, mediate dall’ICT. Come funziona Per ogni modulo, abbiamo preparato per te
un Ei-Book scaricabile,
una serie di video lezioni approfondite, sempre interessanti e interattive, con tantissimi esempi, animazioni, immagini e tutorial,
una prova di autovalutazione che potrai ripetere tutte le volte che vuoi,
un sistema di tutoraggio automatico che ti consente di monitorare i tuoi progressi e ti indica quali argomenti approfondire per migliorare la tua performance.
L’attestazione Dopo aver risposto esattamente ad almeno il 75% delle domande previste per il test di autovalutazione alla fine di ogni modulo, riceverai l’attestato di frequenza al corso, immediatamente scaricabile in piattaforma. L’attestato vale 1 punto nell’ambito del bando pubblicato per l’aggiornamento delle graduatorie dei docenti di II e III fascia. All. D.M. 374 del 01 Giugno 2017
Per informazioni ed iscrizioni: info@webhousemessina.com