“La maggior parte delle persone ha un’emissione vocale poco intelligibile e questo è abbastanza inquietante soprattutto quando si parla di trasmissione di conoscenza. Un insegnante, o chiunque debba comunicare qualcosa, molto spesso non riesce a comunicarlo verbalmente, la persona che ascolta non riesce a intendere quel che le viene detto, e quindi l’interlocutore osserva altri elementi, quali la gestualità, l’espressività e il linguaggio non verbale”.
L’articolo I docenti dovrebbero curarsi della propria voce, ecco perché: dall’efficacia comunicativa alla propria salute. E le caramelle alla menta non bastano, anzi. INTERVISTA a Marcello Monti sembra essere il primo su Orizzonte Scuola Notizie.