Un sondaggio ha rivelato che circa la metà dei giovani appartenenti alla Generazione Z mostra come oltre il 50% degli intervistati supera le quattro ore giornaliere di utilizzo dei social media. Si tratta di uno studio condotto su un campione di 1.006 adulti della Gen Z (18-27 anni) dallo psicologo sociale Jonathan Haidt e Harris Poll, evidenzia le difficoltà che i giovani adulti incontrano con l’uso degli smartphone e dei social media. Haidt ha presentato i risultati in un articolo sul New York Times, mettendo in evidenza come la dipendenza da questi strumenti stia influenzando negativamente il benessere dei giovani.
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