“Così non è vita”, l’amara storia di una precaria: “Da Sud a Nord per insegnare, ma sono senza stipendio. Nessuna certezza per il nostro futuro”

“Non-vita” è il termine che meglio descrive l’esistenza dei docenti precari nella scuola italiana. È quanto emerge dalla lettera di una docente meridionale inviata a Fanpage che ha deciso di raccontare la sua esperienza di lavoro. La sua storia è segnata da incertezze, difficoltà economiche e burocratiche che sembrano non avere fine.

L’articolo “Così non è vita”, l’amara storia di una precaria: “Da Sud a Nord per insegnare, ma sono senza stipendio. Nessuna certezza per il nostro futuro” sembra essere il primo su Orizzonte Scuola Notizie.

Stop ai cellulari per i più piccoli, Novara: “La situazione è fuori controllo, necessaria una legge che agisca come strumento pedagogico”

Secondo il pedagogista Daniele Novara, l’uso degli smartphone tra i minori è un problema che richiede una soluzione legislativa. Novara, nel corso di una diretta online organizzata dal Centro psicopedagogico da lui diretto, sostiene che una legge che regolamenti l’uso del cellulare per i più piccoli sarebbe uno strumento pedagogico che aiuterebbe i genitori a educare i loro figli e a proteggerli dai rischi associati all’uso eccessivo di questi dispositivi.

L’articolo Stop ai cellulari per i più piccoli, Novara: “La situazione è fuori controllo, necessaria una legge che agisca come strumento pedagogico” sembra essere il primo su Orizzonte Scuola Notizie.

Paola Marella malattia

marella paola, Marella, morta paola real time, morta Paola Marella, morta Paola, Paola, paola marella morta, morte paola marella, paola marella morte Read More

Fiorentina Lazio

fiorentina lazio, Fiorentina, Lazio, lazio fiorentina Read More

Stop ai cellulari in classe, Pellai: “I bambini non hanno le abilità e le competenze necessarie per affrontare la complessità e le sfide del mondo online”

Secondo il pedagogista Alberto Pellai, l’utilizzo dello smartphone tra i minori può avere conseguenze negative sulla loro salute mentale e sul loro sviluppo.

L’articolo Stop ai cellulari in classe, Pellai: “I bambini non hanno le abilità e le competenze necessarie per affrontare la complessità e le sfide del mondo online” sembra essere il primo su Orizzonte Scuola Notizie.

Fiorentina-Lazio

fiorentina lazio, Fiorentina, Lazio, lazio fiorentina Read More

Supplenze 2024, completamento spezzone solo con altro spezzoni. Non si fraziona il posto intero. Si può sommare GPS e GI

Il completamento orario, sia da GPS che da GI, può avvenire a determinate condizioni nonché su determinate disponibilità.

L’articolo Supplenze 2024, completamento spezzone solo con altro spezzoni. Non si fraziona il posto intero. Si può sommare GPS e GI sembra essere il primo su Orizzonte Scuola Notizie.

D’Avenia: “La cosa più bella della scuola sono le ore di lezione”

Il docente e scrittore Alessandro D’Avenia ha riflettuto sul ruolo della scuola e dell’educazione in un talk per Officine Editoriali, magazine online di Mondadori.

L’articolo D’Avenia: “La cosa più bella della scuola sono le ore di lezione” sembra essere il primo su Orizzonte Scuola Notizie.

Generazione Z (18-27 anni) in rivolta: “Vietate i social ai minori di 16 anni. Creano dipendenza e influenzano negativamente il nostro benessere”

Un sondaggio ha rivelato che circa la metà dei giovani appartenenti alla Generazione Z mostra come oltre il 50% degli intervistati supera le quattro ore giornaliere di utilizzo dei social media. Si tratta di uno studio condotto su un campione di 1.006 adulti della Gen Z (18-27 anni) dallo psicologo sociale Jonathan Haidt e Harris Poll, evidenzia le difficoltà che i giovani adulti incontrano con l’uso degli smartphone e dei social media. Haidt ha presentato i risultati in un articolo sul New York Times, mettendo in evidenza come la dipendenza da questi strumenti stia influenzando negativamente il benessere dei giovani.

L’articolo Generazione Z (18-27 anni) in rivolta: “Vietate i social ai minori di 16 anni. Creano dipendenza e influenzano negativamente il nostro benessere” sembra essere il primo su Orizzonte Scuola Notizie.

Concorso pubblici, 2.500 posti di lavoro presso l’INPS: ecco chi riguarda e per quali posizioni lavorative

Nel corso dell’ultimo trimestre del 2024, l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale (INPS) pubblicherà nuovi bandi di concorso per l’assunzione di oltre 2500 unità di personale. Tra le figure più richieste vi sono 1069 medici di primo livello e 920 funzionari sanitari, dei quali 781 opereranno nelle aree psicologiche e sociali. Inoltre, l’INPS prevede l’assunzione di 403 funzionari amministrativi e almeno 16 professionisti legali. Saranno reclutati anche 15 dirigenti di livello non generale.

L’articolo Concorso pubblici, 2.500 posti di lavoro presso l’INPS: ecco chi riguarda e per quali posizioni lavorative sembra essere il primo su Orizzonte Scuola Notizie.