La crescente crisi nell’insegnamento della geografia nelle scuole italiane è motivo di preoccupazione. A dispetto delle poche ore dedicate a questa materia nelle scuole, specialmente nei licei dove è combinata con la storia, il numero di docenti di geografia rimane esiguo.
L’articolo L’analfabetismo geografico degli studenti: il 90% ha gravi lacune. C’è chi non sa quali regioni si attraversano per andare da Trieste a Trapani sembra essere il primo su Orizzonte Scuola Notizie.
Quanto tempo a disposizione devono avere i supplenti dalla convocazione via mail alla presa di servizio? Il problema diventa grosso se l’aspirante si ritrova lontano, spesso fuori regione, dalla sede di servizio. Comune è il caso dell’aspirante del Sud in graduatoria al Nord, dove solitamente c’è più possibilità di lavorare.
L’articolo Supplenti ATA fuori regione, è giusto non dare almeno 12 ore di tempo per la presa di servizio? sembra essere il primo su Orizzonte Scuola Notizie.
In attesa della firma definitiva del nuovo CCNL 2019-21 e delle novità per il personale ATA con il nuovo ordinamento, la nuova figura dell’operatore scolastico, dei nuovi titoli di accesso per le graduatorie di terza fascia e del ritorno dopo più di 10 anni della mobilità verticale.
L’articolo Mobilità verticale ATA per passare all’Area successiva: quando sarà concretizzata e quali prove? I requisiti richiesti sembra essere il primo su Orizzonte Scuola Notizie.
Il mese di novembre può essere quello decisivo sia per i concorsi che per le graduatorie provinciali per le supplenze. Facciamo il punto su quanto può accadere.
L’articolo DIRETTA | Concorsi e GPS, facciamo il punto: cosa può accadere nelle prossime settimane. QUESTION TIME con Pascarella (Flc Cgil) [VIDEO] sembra essere il primo su Orizzonte Scuola Notizie.
La recente proposta della sottosegretaria all’Istruzione, Paola Frassinetti, di reintrodurre il voto numerico nelle scuole primarie ha suscitato un acceso dibattito.
L’articolo Torna il voto numerico alla scuola primaria, Frassinetti: “Non capisco i timori, nella vita i voti arrivano in ogni caso inesorabili” sembra essere il primo su Orizzonte Scuola Notizie.
“Non esiste alcuna legge che obbliga chi insegna ad assegnare un voto ogni volta che uno studente risponde a una domanda o fa un esercizio. Secondo la legge l’unico voto obbligatorio è quello della valutazione periodica e finale, ovvero quello sulla scheda di fine periodo (trimestre o quadrimestre) e poi a fine anno”.
L’articolo “Non esiste una legge che obbliga chi insegna ad assegnare un voto. Solo la valutazione periodica e finale è obbligatoria”. L’affondo del pedagogista Corsini sembra essere il primo su Orizzonte Scuola Notizie.
In questi primi giorni di novembre il maltempo sta colpendo prevalentemente alcune regioni del centro-Nord Italia. Per questo motivo le scuole sono chiuse o vengono sospese le attività didattiche. Ma qual è la differenza fra i due provvedimenti?
L’articolo Scuole chiuse o sospensione delle attività didattiche per maltempo: la differenza. I giorni persi si devono recuperare? sembra essere il primo su Orizzonte Scuola Notizie.
Uno stage alla Camera dei deputati per dieci studenti universitari particolarmente meritevoli. Suona come una grande opportunità, ma c’è un intoppo: non è previsto alcun rimborso spese, neanche un ticket pranzo.
L’articolo La Camera cerca studenti stagisti: al lavoro per sei mesi (gratis). La protesta: “Non è prevista nemmeno il buono pasto” sembra essere il primo su Orizzonte Scuola Notizie.
L’assegnazione del punteggio in GPS per il superamento di un concorso è slegata dal fatto che l’interessato sia stato assunto in ruolo da tale procedura ovvero vi abbia rinunciato. Il punteggio è attribuito a prescindere.
L’articolo Graduatorie GPS, 3 punti per il concorso spettano anche a chi ha rinunciato al ruolo. SCHEMA PUNTEGGI sembra essere il primo su Orizzonte Scuola Notizie.
Esistono prove scientifiche che il ruolo dell’ambiente circostante nell’apprendimento e nel benessere fisico e psicologico degli studenti e del personale docente è cruciale, in particolare con l’arrivo dell’era digitale. Lo conferma una recente ricerca denominata “Smart Classroom Project” dell’Università di Barcellona che ha dato seguito alla necessità di ripensare gli ambienti di apprendimento, ancor prima che in Italia e nel resto del mondo si lavorasse all’implementazione della sola dotazione tecnologica e multimediale, per attivare nuove e più efficaci (lo hanno davvero dimostrato sul campo) metodologie di “apprendimento attivo” e migliorare, in siffatta maniera e con siffatte modalità operative e metodologiche, le sperimentazioni di chi li utilizza. Tale ricerca del progetto “Smart Classroom” è stata trasformata in uno spin-off , ovvero in un prodotto vantaggioso, che deriva in modo inatteso da un’azione o da una ricerca. Ciò, ovvero, il tutto, per rispondere alle nuove esigenze didattiche che considerano e ritengono compiutamente l’ambiente come uno dei pilastri del cambiamento . Infatti, tale “ambiente” inteso e visto (meglio, vissuto) come uno dei pilastri del cambiamento, detiene una importanza strategica che, adesso, viene, soprannominato anche come “terzo maestro”.
L’articolo L’ambiente come “terzo maestro”, lo spin-off educativo e il “Creative-Lab” dell’ICS “Lozzo Atestino”: dall’orto allo STEM. Scarica il documento sembra essere il primo su Orizzonte Scuola Notizie.